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IL PAPA IN AMERICA LATINA
tratto dal n. 04 - 2007

Il processo di canonizzazione

Una causa storica



di Stefania Falasca


Fra Antonio de Sant’Anna Galvão

Fra Antonio de Sant’Anna Galvão

La causa di canonizzazione di fra Antonio de Sant’Anna Galvão (1739-1822), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati minori scalzi, fondatore del Monastero delle Suore concezioniste (“Recolhimento Nossa Senhora da Conceição da Luz”), si è aperta nel 1938, a 116 anni dalla sua morte. Quattro le inchieste istruite nell’arco di cinquant’anni: nel 1938 per le virtù, nel 1949, nel 1969 e nel 1980-1991 per la fama di santità.Tra i testimoni che hanno deposto nella prima inchiesta del 1938, addirittura una ex schiava: Lucrezia Cananea de Deus, di 125 anni, che conobbe fra Galvão. Oltre che dalle testimonianze fornite dalle varie inchieste, le prove decisive per la santità, essendo una causa di carattere storico, vengono desunte da tutta la documentazione, criticamente vagliata, inerente al tempo in cui è vissuto il religioso.
Conclusa la fase diocesana, la causa è stata inoltrata a Roma e, il 15 aprile 1991 è stata affidata al relatore della Congregazione delle cause dei santi padre Cristoforo Bove, che curò la biografia documentata e la stesura della Positio super vita et virtutibus, con la collaborazione della suora brasiliana Celia Cadorin, piccola sorella dell’Immacolata Concezione.
Fra Antonio de Sant’Anna Galvão è stato beatificato da Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1998. Il miracolo per la sua canonizzazione, avvenuto a San Paolo nel 1999, è stato approvato da Benedetto XVI il 16 dicembre 2006.


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