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CHIESA
tratto dal n. 08/09 - 2010

La Conferenza di Istanbul

E Bartolomeo I benedisse i concili in formato digitale



di Gianni Valente


Quello pubblicato in questo numero è l’intervento del priore Enzo Bianchi alla Conferenza internazionale sui recenti studi sui concili (venerdì 1° ottobre, Art Production Center di Istanbul), nel quadro delle manifestazioni che si celebrano nella metropoli sul Bosforo scelta come capitale europea della cultura per l’anno 2010.
Nel corso della Conferenza sono stati presentati il terzo volume dei Conciliorum oecumenicorum generaliumque decreta (edito da Brepols Publishers) con le decisioni dei concili ecumenici e generali da Trento al Vaticano II (1545-1965) e il progetto di edizione digitale degli atti e delle decisioni di tutti i concili di tutte le Chiese. Ambedue i progetti editoriali sono promossi dalla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna. Quello digitale, denominato “Mansi 3” (dal nome del vescovo lucchese Gian Domenico Mansi, che dal 1759 diede il via a Venezia alla sua Amplissima collectio degli atti di tutti i concili) prevede la creazione di una biblioteca on line con più di 600 volumi, in diverse lingue.
Oltre al priore della comunità monastica di Bose sono intervenuti alla Conferenza il professor Alberto Melloni (curatore dei progetti editoriali), don Manlio Sodi, presidente della Pontificia Accademia Teologica, il professor Ilber Ortayli, dell’Università Galatasaray di Istanbul. Ospite d’onore, il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, che ha concluso la Conferenza internazionale con una lectio sull’importanza dei concili nella vita della Chiesa (pubblicata sul Corriere della Sera del 3 ottobre) nella quale ha elogiato gli «straordinari lavori» presentati durante il convegno e si è soffermato sulla struttura conciliare e gerarchica della Chiesa ortodossa.


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