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LETTERE DAI MONASTERI
tratto dal n. 07/08 - 2005

Lettere dai monasteri


Continua la pubblicazione dei contributi che arrivano alla redazione di 30Giorni dai conventi di clausura



CARMELITANE SCALZE
Pioppo, Palermo

A gloria della Santissima Trinità
e per la salvezza di ogni uomo

Gloria tibi Trinitas.
Illustrissimo senatore Giulio Andreotti,
con vero piacere e interesse ci giunge da qualche mese il dono da lei gentilmente elargitoci: 30Giorni.
Desideriamo qui esprimerle il nostro più vivo ringraziamento, insieme alle congratulazioni per un mensile di così grande ampiezza e interesse.
Le sia anche di gioia e conforto sapere che anche noi l’abbiamo seguita durante i lunghi anni bui che ha dovuto attraversare, chiedendo al Signore Gesù e alla santissima Vergine Madre Immacolata la grazia e la forza a lei ottenuti, insieme alla vittoria finale. La nostra preghiera, povera ma “forte” come la voleva la santa madre Teresa d’Avila, l’accompagnerà sempre, mentre chiediamo la sua per la nostra giovane comunità. Il nostro Carmelo, infatti, è stato fondato nel 1993 e, grazie al Datore di ogni vero bene, conta oggi già diciotto religiose.
Possa la sua, come la nostra vita, essere a gloria della Santissima Trinità e per la salvezza di ogni uomo che vive in questo mondo, tanto bisognoso di Dio.
Con filiale affetto e santi auguri,
le carmelitane scalze di Pioppo



BENEDETTINE DEL MONASTERO DELL’ADORAZIONE
DEL Santissimo SACRAMENTO
Piedimonte Matese, Caserta

Il Signore ci ha chiamate senza alcun nostro merito per essere segno di quel Regno che aspettiamo con gioia

Esimio senatore Andreotti,
abbiamo assai gradito il dono da lei fatto alla nostra comunità e tutte, dalle più “colte” alle più “semplici”, amano leggere la rivista da lei diretta: credo che sia l’ottimo che si possa sperare da una pubblicazione!
La nostra vocazione di adoratrici del Santissimo Sacramento s’innesta nella plurisecolare esperienza monastica benedettina. Non c’è vocazione più bella!
La nostra madre fondatrice, Maria Mectilde – Catherine de Bar –, volle che le sue figlie spendessero la propria vita alla gloria del Santissimo Sacramento. L’adorazione perpetua all’Eucaristia ci fa “vittime”, unite a Gesù unica vera vittima d’amore.
La preghiera e il lavoro scandiscono la nostra giornata, come sapientemente dispone san Benedetto nella sua Regola.
L’ideale è grande, la nostra risposta sempre inadeguata, ma la gratitudine al Signore è senza limiti perché ci ha chiamate, senza alcun nostro merito, a servirlo e a essere “segno” di quel Regno che aspettiamo con gioia, nulla anteponendo all’amore per Cristo.


AGOSTINIANE DEL MONASTERO CORPUS DOMINI
Cento, Ferrara

Una ricorrenza importante: i cento anni del monastero Corpus Domini

Illustrissimo senatore Andreotti,
desideriamo ringraziarla per la sorpresa del gentile invio della rivista 30Giorni da lei diretta: insieme alla sua lettera, è stata ed è graditissima a tutte le sorelle.
Siamo una piccola comunità di monache agostiniane che quest’anno vive due importanti eventi: il primo centenario della nostra comunità nella città di Cento – le nostre madri vi si trasferirono da Modena nel 1905–; i cinquant’anni di adorazione quotidiana diurna del Santissimo Sacramento, che fu istituita nel 1955.
Proprio per celebrare questi anniversari abbiamo redatto una piccola guida e un libro (ancora in preparazione) in cui ricordare e condividere la nostra vita. Siamo liete di inviarle una copia della guida già pronta.
Le assicuriamo il nostro ricordo nella preghiera, per lei e per tutti i suoi collaboratori.
Devotissima in Cristo Gesù,
suor Maria Giuliana O.S.A. e comunità

BENEDETTINE DEL Santissimo SACRAMENTO DEL MONASTERO SAN PIETRO
Montefiascone, Viterbo

Chi prega si salva
per imparare la lingua italiana

Vogliamo anzitutto ringraziarla per l’omaggio della rivista 30Giorni che lei ha voluto fare alle religiose. La apprezziamo molto e la troviamo molto interessante nei suoi articoli. La teniamo sul tavolo di comunità finché arriva la successiva, perché tutte abbiano modo di prenderne visione.
Siamo una piccola comunità, ma piena di vita nel vivere il proprio carisma di benedettine e di adoratrici del Santissimo Sacramento. In particolare, quest’anno eucaristico, dono meraviglioso fattoci dal grande papa Giovanni Paolo II, ci vede ancora più impegnate nel pregare per i bisogni più urgenti dell’umanità. Anche se, a causa dell’età, siamo un po’ in difficoltà per guadagnarci il pane, e aiutare chi bussa alla nostra porta, ringraziamo il Signore di averci mandato tre giovani ecuadoriane col desiderio di seguire Cristo nel nostro carisma.
Nella loro difficoltà a imparare l’italiano vorremmo aiutarle con il libro delle preghiere Chi prega si salva, ben strutturato, ricevuto con la rivista. Veniamo a chiederle, se possibile, di inviarcene altre copie anche per le future vocazioni che speriamo numerose.
Il Signore la ricompensi per quanto fa per aiutare le religiose e per quanto potrà fare per noi personalmente e porgiamo rispettosi saluti.
La madre priora e la comunità,
suor Maria Matilde Imperatori O.S.B.


AGOSTINIANE DEL MONASTERO SANTA CHIARA DELLA CROCE
Montefalco, Perugia

Grazie per un’informazione
vera, bella e buona

Ci uniamo all’unico e grande coro di sorelle che ringraziano e plaudono alla rivista 30Giorni.
Senatore carissimo, grazie di tutto cuore per questo dono. Entra nel monastero una informazione vera, bella e buona. La lettura dei fatti è precisa, corretta, ricca, e si pone anche come aiuto formativo per noi.
Il Signore la benedica per questo dono, e insieme a lei anche tutte le persone che collaborano e vi lavorano.
Grazie. Con ogni bene, avvolto di preghiere.
Madre Annamaria e sorelle

BENEDETTINE DEL MONASTERO SANTISSIMO CROCIFISSO
E SANTA MARIA
Citerna, Perugia

Una rivista interessantissima quanto bella

Illustrissimo senatore Giulio Andreotti, direttore di 30Giorni,
perdoni il ritardo, per la verità involontario, con cui le diciamo il nostro vivissimo grazie per il dono della interessantissima quanto bella rivista da lei diretta. La stiamo leggendo con crescente interesse perché allarga il nostro orizzonte culturale con una voce che diventa complementare alle altre che già ci arrivano. La nostra specifica diaconia della preghiera per gli altri, cioè per tutti, si arricchisce così di ulteriori motivazioni e di orizzonti sempre più larghi anche grazie alla sua rivista: per questo il suo dono è veramente prezioso! Una particolare, quotidiana preghiera per lei, per la sua famiglia, per quanti lavorano nella rivista è il contraccambio colmo di gratitudine per il suo dono! Con fervido augurio, devotamente,
l’abbadessa e la comunità benedettina


CLARISSE DEL MONASTERO SANTISSIMA ANNUNZIATA
Terni

Un’opera di carità ispirata
dal Signore

Carissimo senatore,
siamo le sorelle clarisse di Terni e senz’altro si ricorderà di noi che una ventina di anni fa abbiamo dovuto affrontare la costruzione del nuovo monastero. In quell’occasione più volte abbiamo sperimentato la sua generosità e il suo interessamento verso di noi. Ormai, grazie anche a lei, sono quindici anni che ci troviamo nella nuova sede risolvendo così le tante difficoltà che avevamo nell’altra. In tutti questi anni abbiamo seguito sempre le sue vicende e le siamo state vicine nella preghiera.
Ora che ci si presenta questa felice occasione, vogliamo assicurarle tutta la nostra stima e il nostro affetto e, naturalmente, ringraziarla di cuore per il graditissimo dono dell’abbonamento al periodico 30Giorni.
Il Signore senz’altro la ricompensa per questa bella opera di carità che Lui stesso le ha ispirato per la gioia di tanti monasteri!
La salutiamo caramente e le auguriamo ogni bene.
Con ossequi,
le sorelle clarisse


BENEDETTINE DEL MONASTERO SANTISSIMO
SACRAMENTO
Gallarate, Varese

Scegliamo gli articoli
più interessanti e li leggiamo
in refettorio

Stimatissimo signor direttore, senatore Giulio Andreotti,
vogliamo seguire l’esempio delle nostre sorelle claustrali ed esprimerle anche noi un sentito ringraziamento innanzitutto per la sua stima nei nostri confronti e poi per l’invio della rivista 30Giorni che apprezziamo molto.
Siamo una piccola comunità e, purtroppo, non troviamo il tempo per leggere ogni articolo perché assorbite dalla preghiera – nostra occupazione principale – e dal necessario lavoro, ma scegliamo gli argomenti a nostro giudizio più interessanti e li leggiamo in refettorio, così tutta la comunità li ascolta.
Vogliamo cogliere l’occasione per comunicarle che abbiamo seguito la sua vicenda giudiziaria e mai ci ha sfiorato il dubbio che qualche accusa fosse fondata. La sua costante serenità ci ha sempre confermato la pace interiore che, nonostante la pesantezza della situazione, non l’ha mai abbandonata, e questa pace è segno della tranquillità di coscienza.
Assicurandola del nostro ricordo nella preghiera, le confermiamo tutta la nostra stima.
Devotissime in Cristo,
madre
Benedetta Pozzi, priora, e comunità


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