Lettere dalle missioni
Repubblica Centrafricana
Il 12 dicembre si è avuta notizia dell’uccisione, da parte dei ribelli legati all’ex generale golpista Bozizé, del sacerdote Jean Claude Kilamong, assieme ad altre tre persone, avvenuta a Bossangoa, 300 km a nord della capitale Bangui. Nella zona le missioni sono completamente isolate e sono state segnalate distruzioni e violenze. Dopo il tentato golpe in ottobre i vescovi centrafricani hanno lanciato, il 19 dicembre, un appello per «un dialogo politico che non escluda nessuno».
Tunisia
Fouad Twal
Indonesia
Il centro di crisi della diocesi cattolica di Ambon, nelle Molucche, ha dato notizia delle pene che, nei due più importanti processi che si stanno svolgendo circa le responsabilità dei protagonisti del drammatico conflitto locale tra musulmani e cristiani, sono state richieste dal pubblico ministero: 5 anni ad Alex Manuputty, estremista cristiano, un anno a Jafar Umar Thalib, estremista islamico.
Iraq
l 14 dicembre il gesuita Giampaolo Salvini, direttore della Civiltà cattolica, ha rilasciato a Misna un’intervista sui temi della guerra e della povertà globale. «Certamente uno Stato ha il diritto di difendersi se attaccato, ma anche in quest’unico caso di guerra “lecita” (il termine guerra giusta mi suona ormai quasi come una contraddizione in termini) oggi i moralisti, i vescovi (vedi quanto hanno scritto i vescovi americani al loro presidente Bush) e il magistero del Papa pongono ormai tali e tante condizioni da renderla sempre più difficile se non impossibile [...]. Ciò che lascia perplessi sono “i due pesi e le due misure”. Nel caso dell’Iraq si è prontissimi ad agire a far osservare con la forza le risoluzioni dell’Onu, ma non così contro la Turchia per Cipro, contro Israele per le tante invasioni dei territori palestinesi. E se il problema è quello delle armi nucleari o batteriologiche, perché non si fa nulla contro la Corea del Nord, l’India e il Pakistan?». Tra le condizioni “perché una guerra sia lecita”, padre Salvini ricorda la necessità di avere «un’ampia probabilità di successo (come già suggerisce il Vangelo nella parabola dei due re in guerra)…».
Venezuela
Hugo Chávez