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STORIA DELLA CHIESA
tratto dal n. 10 - 2005

Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma

La lapide con l’epitaffio di Benedetto VII



traduzione di Lorenzo Bianchi



In questo sepolcro riposa il corpo di papa Benedetto, il settimo pontefice con questo nome.
Egli per primo respinse le lordure del superbo Francone [l’antipapa Bonifacio VII] che aveva usurpato il vertice della Sede apostolica e che aveva fatto prigioniero nella fortezza [Castel Sant’Angelo] il suo signore [il papa Benedetto VI], il quale, messo in catene nei sotterranei, vi morì strangolato. Però, dopo aver molto lottato, il papa Benedetto VII, con un santo decreto, cacciò dalla Sede apostolica l’iniquo invasore. Egli poi sottomise i predoni delle cose sante con la falce della Chiesa di Roma e con le sentenze dei Padri. Si rallegra il pastore amorevole, e insieme tutto il gregge.
Egli infine fondò il monastero [dei Santi Bonifacio e Alessio sull’Aventino] e vi mise dei monaci che cantano le lodi al Signore notte e giorno; sostenne inoltre le vedove trascurate e i bambinetti poveri con assiduità, come fossero figli suoi. Tu, che osservi la tomba, di’ con cuore compunto: «Regna con Cristo, o signore Benedetto». Il giorno 10 del mese di luglio, nel nono anno di pontificato, andò incontro a Cristo, nell’indizione dodicesima.
(traduzione di Lorenzo Bianchi)


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