Giorgio Napolitano: presidente di tutti gli italiani
di Giulio Andreotti
Giorgio Napolitano il giorno della sua elezione, mercoledì 10 maggio 2006
Giorgio Napolitano ha un curriculum di animo parlamentare (in atto senatore a vita), di ministro dell’Interno, con prestigiosa attività “europea” – anche nella redazione del progetto Giscard d’Estaing. Nel suo curriculum è da sottolinearsi il suo viaggio negli Stati Uniti, nel maggio 1978, quando ancora ai comunisti era negato il “visto”. Poté spiegare in alcune università e con importanti colloqui politici sia le ragioni di fondo delle intese a sostegno del governo da me presieduto (in una lotta comune verso il brigatismo) sia pur in generale la sostanza dell’eurocomunismo.
D’altra parte è spontaneo vedere in Napolitano quel tipo di comunisti partenopei con i quali si discuteva tanto serenamente: Giorgio Amendola, Mario Palermo, Maurizio Valenzi.
Ora è il presidente della Repubblica: di tutti gli italiani.