Rubriche
tratto dal n.07/08 - 2005


CHIESA

L’opposizione di Sua Santità


Angelo Scola

Angelo Scola



«Anch’io ho letto con molto interesse la bella intervista di Aldo Cazzullo al cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia». Inizia così la risposta ad una lettera indirizzata dal signor Marco Leonardi a Sergio Romano, apparsa sul Corriere della Sera del 24 luglio (rubrica “Lettere al Corriere”). Nel commentare l’intervento del cardinale, l’ex ambasciatore fa notare che, «anziché temere la “dittatura del relativismo” (un’espressione usata a suo tempo dal cardinale Ratzinger), Scola usa alcuni sinonimi come “interculturazione”, “pluralità”, “meticciato di civiltà”, “inevitabile interculturalità”, “diritti delle minoranze”». Conclude Romano: «Ho avuto l’impressione, caro Leonardi, che in questa struttura da lei definita “verticistica e autoritaria” [la Chiesa, ndr] potrebbe esservi domani una “opposizione di Sua Santità”».




30GIORNI NEL MONDO


Benedetto XVI con il piccolo Mattia sull’alpeggio di Borègne presso  Les Combes, in Val d’Aosta

Benedetto XVI con il piccolo Mattia sull’alpeggio di Borègne presso Les Combes, in Val d’Aosta

Papa /1 «A quanti fomentano sentimenti di odio»

«Proviamo tutti un profondo dolore per gli atroci attentati terroristici di Londra di giovedì scorso. Preghiamo per le persone uccise, per quelle ferite e per i loro cari. Ma preghiamo anche per gli attentatori: il Signore tocchi i loro cuori. A quanti fomentano sentimenti di odio e a quanti compiono azioni tanto ripugnanti dico: Dio ama la vita, che ha creato, non la morte. Fermatevi, in nome di Dio!». Queste le parole del Papa dopo l’Angelus di domenica 10 luglio scorso.


Papa /2 Gli attentati e il cristianesimo

«Gli attentati di questi giorni non sono contro il cristianesimo». Questo il giudizio sulle azioni terroristiche espresso dal Papa il 25 luglio, all’uscita dalla parrocchia di Introd, dove ha incontrato il clero di Aosta.

Compendio Evento ecclesiale, non mediatico

«La presentazione del Compendio non ha avuto luogo in un incontro con i giornalisti nella Sala stampa della Santa Sede, ma durante la celebrazione liturgica dell’Ora Sesta, alla presenza di cardinali, vescovi, di fedeli e catechisti di tutto il mondo. È una scelta che qualifica la recezione del Compendio non come un fatto primariamente mediatico, ma come un evento ecclesiale, che richiedeva un clima di preghiera e di accoglienza nella fede di questo “dono divino”». Lo ha scritto l’arcivescovo Angelo Amato, segretario della Congregazione per la dottrina della fede e della Commissione che ha lavorato per la compilazione del Compendio del Catechismo della Chiesa cattolica, in un articolo sull’ultimo numero di Consacrazione e servizio, rivista dell’Unione superiori maggiori d’Italia.

Sacro Collegio Gli 80 anni dei cardinali Cé e Alvarez Martínez

L’8 luglio ha compiuto ottanta anni il cardinale Marco Cé, patriarca di Venezia dal 1978 al 2002. Il 14 luglio ha raggiunto la stessa età il cardinale spagnolo Francisco Alvarez Martínez, arcivescovo di Toledo dal 1995 al 2002. A fine luglio, quindi, il Sacro Collegio risulta composto di 181 cardinali di cui 113 elettori.
Il 7 agosto compie ottanta anni anche il cardinale malgascio Armand Gaetan Razafindratandra, dal 1994 arcivescovo di Antananarivo.


Nomine Nuovo arcivescovo di Acerenza

Il 27 luglio monsignor Giovanni Ricchiuti, pugliese di Bisceglie, 57 anni, è stato nominato arcivescovo di Acerenza (Pz). Sacerdote dal 1972, biblista, Ricchiuti dal 1994 era rettore del Pontificio Seminario regionale pugliese.

Chiesa Scola e Pannella

Una lunga e complessa intervista sul rapporto laici-cattolici rilasciata dal cardinale Angelo Scola al Corriere della Sera del 17 luglio ha innescato un ampio dibattito. L’imprevedibile Marco Pannella, chiamato a intervenire su tale intervista il giorno seguente, ha replicato nel suo stile immaginifico: «Noi radicali siamo per il mercato libero e contro gli oligopoli, specie sul piano etico e culturale. Mi si permetta di sentire l’urgenza di evocare il diritto e la libertà di coscienza dei credenti delle varie Chiese, dei protestanti, delle altre religioni monoteistiche, dei laici credenti e in primo luogo dei cattolici, contro i quali più feroce è storicamente stato il potere romano». E sulla possibilità che i cattolici possano concorrere alla costruzione della res publica, il leader radicale ha auspicato che questi possano «liberamente concorrere al formarsi di parlamenti e governi! Che pure il cardinale Scola possa diventare, che so, presidente della Repubblica».


Terrorismo/1 Chi minaccia il cristianesimo

Questo il titolo di un articolo firmato da Enzo Bianchi, apparso sulla Stampa del 23 luglio, nel quale si legge: «I peggiori nemici sono gli stessi credenti che pensano di farne una religione civile per dare un’anima alla società moderna». A supporto della sua tesi, il priore di Bose cita un testo dell’allora cardinale Joseph Ratzinger, nel quale il prefetto della Congregazione della fede annota che se si tentasse «una teologizzazione della politica, allora ci sarebbe una ideologizzazione della fede […] e la politica non si desume dalla fede, ma dalla ragione. In questo senso lo Stato dev’essere uno Stato laico, profano nel senso positivo».


Terrorismo/2 Le Br e i servizi segreti

«Servizi segreti americani e israeliani infiltrati nelle Br. Lo ha rivelato ieri sera a Rai News 24 Giovanni Galloni, ex vicepresidente del Csm e vicesegretario della Dc, raccontando che Aldo Moro, pochi giorni prima del sequestro, gli confidò una sua preoccupazione: “Ho per certo la notizia che i servizi segreti americani e israeliani hanno degli infiltrati all’interno delle Br. Però non siamo stati avvertiti di questo, se lo fossimo stati, probabilmente i covi Br li avremmo trovati”». Così la Repubblica del 6 luglio.

Diplomazia Il libanese Fahrat nunzio in Austria

Il 26 luglio l’arcivescovo libanese Edmund Fahrat, 72 anni, è stato nominato nunzio apostolico in Austria. Sacerdote dal 1959, arcivescovo dal 1989, Fahrat è stato nunzio in Algeria, in Slovenia e Macedonia e dalla fine del 2001 era rappresentante pontificio in Turchia e Turkmenistan.


Ecumenismo Giovanni Damasceno e Andrej Rublëv

Dall’11 al 17 settembre 2005 il monastero di Bose ospiterà il XIII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, organizzato con il patrocinio del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e del Patriarcato di Mosca. Quest’anno, la prima sessione (11-13 settembre) analizzerà la figura del monaco palestinese Giovanni Damasceno, protagonista tra l’altro di un tentativo di dialogo nei confronti dell’islam nascente. La seconda sessione (15-17 settembre), dedicata ad Andrej Rublëv e all’icona russa, approfondirà la centralità della bellezza nella vita cristiana, così come è stata colta dalla tradizione ortodossa russa nella sua dimensione artistica, liturgica e spirituale.
Al Convegno parteciperanno i maggiori specialisti a livello internazionale, tra cui il metropolita di Pergamo Ioannis Zizioulas.
Per informazioni e iscrizioni: convegni@monasterodibose.it.

Libri Come si fa un santo

Come si fa un santo è un agile libro-intervista edito da Piemme (143 pp., euro 9,90) che illustra in maniera chiara e completa l’iter con cui la Chiesa cattolica arriva a innalzare agli onori degli altari i beati e i santi. L’intervistato è la personalità naturalmente più competente in questo campo, e cioè il cardinale José Saraiva Martins, dal 1998 prefetto della Congregazione delle cause dei santi. Intervistatore è invece Saverio Gaeta, caporedattore di Famiglia Cristiana, già autore di numerosi e fortunati libri sull’argomento. Il volume sarà presentato il 28 settembre presso l’Istituto Augustinianum (a un passo dal colonnato del Bernini). Oltre agli autori saranno presenti il cardinale Giovanni Battista Re, prefetto della Congregazione per i vescovi, e il professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio.


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