Rubriche
tratto dal n.12 - 2005


UNA CONDIZIONE DI VALIDITÀ DELLA SANTA MESSA


Egregi signori, ho letto, con mia sorpresa, a p. 13 di 30Giorni/30Dias, Anno XXIII, n. 9, settembre 2005, sull’annuncio pubblicitario di “Divina – particole e ostie per celebrazione eucaristica”, la seguente osservazione (in basso, a destra): particole senza glutine per la comunione dei celiaci. Ora, secondo una Lettera della Congregazione per la dottrina della fede a tutti i presidenti delle Conferenze episcopali (18 maggio 1995/ Prot. n. 89/78) «sull’uso del pane con poca quantità di glutine e del mosto come materia eucaristica», una delle condizioni per la validità della materia è che «le ostie speciali “quibus glutinum ablatum est” sono materia invalida». Si può, questo sì, con le opportune licenze degli ordinari ai sacerdoti e ai laici celiaci, «usare il pane con poca quantità di glutine». Quindi: le ostie possono avere «poca quantità di glutine», non possono essere, come dice l’annuncio pubblicitario delle ostie su 30Giorni/30Dias, «senza glutine». Distinti saluti,

Leggiamo con piacere la vostra gentile lettera del 18 novembre 2005 e ringraziamo sia sua eccellenza Murilo Krieger sia la rivista 30Giorni – per l’occasione accordataci di poter chiarire quanto erroneamente indicato nella nostra pubblicità.
Vogliamo innanzitutto scusarci per l’errata indicazione «particole senza glutine per la comunione dei celiaci» riportata sulla rivista, sarà nostra premura provvedere a modificare il testo pubblicitario in «particole per la comunione dei celiaci confezionate con amido di frumento Cerestar». Vi assicuriamo che il nostro lavoro di produttori di ostie e particole viene svolto in assoluto rispetto delle disposizioni impartite dall’Autorità ecclesiastica e siamo ben consapevoli che il pane prodotto senza glutine è materia invalida per la consacrazione. A questo scopo precisiamo che nelle ostie e particole di nostra produzione vi è una piccola quantità di glutine dovuta all’utilizzo dell’amido di frumento Cerestar, come prescritto nella Nota ufficiale della Conferenza episcopale italiana emanata dall’Ufficio liturgico nazionale in data 18 ottobre 2001 riguardante la comunione dei malati di celiachia. Tale procedura consente di avere una quantità di glutine sufficiente per ottenere la panificazione e rendere quindi l’ostia materia valida per il sacramento dell’Eucaristia.
Tale procedura rispetta altresì quanto stabilito dal Codex alimentarius, l’organo internazionale che stabilisce i parametri di tollerabilità del glutine pari a 200 mg per ogni kg di amido di frumento. Le analisi svolte dimostrano che le ostie e particole di nostra produzione sono al di sotto di tale limite e pertanto non pregiudicano la salute del malato di celiachia.

Nel rinnovare il nostro ringraziamento, cordialmente salutiamo.




Lettere dai monasteri


L' immagine è tratta dal volume commemorativo edito 
in occasione del settecentocinquantesimo anniversario 
del monastero di Lichtenthal, Baden-Baden

L' immagine è tratta dal volume commemorativo edito in occasione del settecentocinquantesimo anniversario del monastero di Lichtenthal, Baden-Baden


CLARISSE SACRAMENTINE DEL MONASTERO
Santa MARIA DEGLI ANGELI
Moggio Udinese, Udine

Grazie per l’interesse spirituale per la nostra vita di claustrali

Moggio Udinese, martedì 4 ottobre 2005

Illustrissimo signor senatore Giulio Andreotti,
grazie infinite per il dono dell’abbonamento al mensile 30Giorni nella Chiesa e nel mondo.
È stata veramente una grandissima sorpresa ricevere la sua lettera, ma soprattutto venire a conoscenza dell’interesse spirituale che nutre per la nostra vita di claustrali. Noi siamo clarisse sacramentine, figlie di santa Chiara e san Francesco, dedite unicamente alla vita contemplativa claustrale. La clausura di santa Chiara e delle sue sorelle nasce dal desiderio di amare con tutte le fibre del cuore Colui che, per amor nostro, tutto si è donato, e di non voler nulla sotto il cielo, per entrare completamente, per Dio e per gli uomini, nel mistero di Cristo e della Chiesa.
Pregando, la clarissa realizza la sua obbedienza al Padre e impara a guardarlo con la coscienza filiale di Cristo fino a sfociare nel semplice grido di Lui: «Abbà, Padre».
Vogliamo anche manifestarle un nostro bisogno: abbiamo dovuto rifare la centrale termica, compresa la caldaia, e ora ci vorrebbe anche l’impianto antincendio. Se qualcuno potrà aiutarci, rivolgiamo fin da ora il nostro più sentito ringraziamento, implorando la benedizione del Signore, affinché ricambi la loro bontà.
A lei, signor senatore, e alla sua famiglia auguriamo ogni bene nel Signore, chiedendo a Gesù di essere Lui stesso la sua ricompensa.
Cari saluti in Gesù e Maria,

suor Maria Veronica e sorelle clarisse
(via Abbazia, 43 – tel. e fax 0433.51510)



FRANCESCANE DEL MONASTERO MARIA IMMACOLATA
Zogno, Bergamo

La rivista 30Giorni è attuale, veritiera e chiara

Zogno, martedì 25 ottobre 2005

Il Signore ti dia pace!
Egregio senatore Giulio Andreotti,
vogliamo unire la nostra piccolissima voce al coro compatto che si innalza dal cuore di noi claustrali per ringraziarla del prezioso dono dell’abbonamento alla pregevole rivista 30Giorni. Ora che l’abbiamo conosciuta, da lei egregiamente diretta, possiamo esprimere il nostro giudizio che è senz’altro favorevole a tutto campo. Oggi in una postmodernità così scarsa di valori, si avverte la necessità di punti di riferimento, di forme di comunicazione che parlino il linguaggio dell’annuncio cristiano con metodi e forme appropriate al momento storico in cui viviamo, e 30Giorni ha queste caratteristiche di attualità, di veridicità e di chiarezza.
La nostra gioia di ritrovarla risorto è grande. Abbiamo condiviso l’agonia e lo strazio nel vederla oggetto di contraddizioni e di accuse così infamanti, sopportate del resto con grande dignità e pazienza cristiane. Ora esultiamo per questa sua resurrezione ben meritata, che fuga le ombre e rende chiaro e trasparente il passato e il presente.
Auguri cordiali per una diffusione sempre più vasta di 30Giorni, con grande indice di gradimento.
Riconoscenti di tutto l’impegno concreto e fattivo per costruire un mondo migliore, cordialmente ossequiamo, a nome di tutta la fraternità.

Suor Maria Clemente Colombo T.O.R.,
abbadessa



SACRAMENTINE ADORATRICI PERPETUE DEL santissimo SACRAMENTO
Canale, Cuneo

Preghiamo perché lo Spirito di Cristo vi faccia sempre più strumenti della Sua grazia

Canale, mercoledì 26 ottobre 2005

Illustrissimo signor senatore Giulio Andreotti,
desidero ringraziarla di cuore per la sua lettera: in essa traspare il suo apprezzamento per la vita claustrale a servizio del bene della Chiesa e dell’umanità.
Da parte nostra, confermiamo la stima che sempre abbiamo nutrito verso di lei e la nostra ammirazione per il suo impegno politico e per la testimonianza di fede che ha sempre saputo dare in ogni ambito della cultura e della società.
Con gioia, stupore e tanta gratitudine abbiamo accolto il graditissimo dono della rivista 30Giorni nella Chiesa e nel mondo che seguiamo con interesse e apprezziamo per la validità di contenuto e la serietà scientifico-teologica nell’affrontare e nel proporre l’avvenimento cristiano nel contesto culturale odierno.
Assicuriamo il ricordo in preghiera davanti a Gesù Eucaristia – questo è il nostro specifico carisma –, domandando al Signore ogni grazia necessaria per lei, per i suoi amici e collaboratori, affinché lo Spirito di Cristo risorto vi faccia sempre più strumenti della Sua grazia e del Suo amore tra gli uomini del nostro tempo.
Con viva gratitudine porgo i più cordiali saluti,
devotissima,

madre Anna Maria A.P.


CLARISSE DEL MONASTERO Santa LUCIA
Foligno, Perugia

Grazie per la stima e l’affetto nei nostri confronti

Foligno, sabato 29 ottobre 2005

«Noi rendiamo continuamente grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, nelle nostre preghiere per voi… »
(Col 1,3).
Egregio senatore,
desideriamo anche noi ringraziarla per la lettera che ha voluto scrivere a noi claustrali e per averci inviato in omaggio l’abbonamento al mensile 30Giorni da lei diretto.
Tramite amici, avevamo già avuto modo di leggere e apprezzare molto la rivista. Per cui è stata per noi una graditissima sorpresa sapere che l’avremmo ricevuta in dono! Il suo gesto ci raggiunge così come segno di stima e di affetto, e suscita in noi una sincera gratitudine che sale incessantemente a Dio come invocazione di benedizione per lei, segno di quella comunione nella quale continueremo a custodirla con quanto di più caro porta nel cuore.
La preghiamo di far giungere i nostri sentimenti di stima e di riconoscenza anche ai suoi preziosi collaboratori, assicurando anche a loro il nostro ricordo orante presso Dio e la Vergine Sua Madre.
Distinti e affettuosi saluti,

suor Angela Emmanuela Scandella O.S.C.,
abbadessa, e sorelle


CLARISSE DEL MONASTERO SANTA CHIARA
Imperia

La preghiera per voi è assicurata

Imperia, sabato 29 ottobre 2005

Senatore Giulio Andreotti,
desideriamo ringraziarla per l’invio della rivista 30Giorni, da lei diretta, che ci giunge regolarmente.
Grazie per il pensiero gentile di farne omaggio alle comunità claustrali. È un dono gradito che apprezziamo molto, come apprezziamo la serietà della rivista e dei suoi articoli, specialmente quelli a carattere religioso. Complimenti a lei e ai suoi collaboratori.
Ci chiedete due contributi: preghiera e collaborazione. Il primo è assicurato, per il secondo abbiamo qualche difficoltà. Siamo una piccola fraternità – nove sorelle, quasi tutte anziane – e le urgenze quotidiane non ci lasciano molto tempo per la… letteratura. Sarebbe bello, ma per il momento non è possibile. Speriamo vivamente che altre comunità di clarisse possano offrire contributi sulla nostra spiritualità e sui nostri santi Francesco e Chiara.
Rinnoviamo il nostro grazie, con vivissimi auguri di ogni bene nel Signore Gesù.
A nome della madre e delle sorelle,

suor Maria Cristina Parigi


CLARISSE DEL MONASTERO SANTA CHIARA
Filottrano, Ancona

Chi prega si salva, un libretto utilissimo e pratico

Filottrano, lunedì 31 ottobre 2005

Illustrissimo senatore Andreotti,
è nostro dovere ringraziarla per il dono dell’abbonamento a 30Giorni che riceviamo ormai da un anno.
Esaminandone il contenuto catechetico e di preghiere e canti, il libretto Chi prega si salva ci è sembrato utilissimo e pratico. Ne abbiamo richieste altre copie da mettere in chiesa per offrirle come omaggio a coloro che le gradiscono. Il libretto è piaciuto anche per l’introduzione fatta dal cardinale Ratzinger! Oggi, santo padre Benedetto XVI.
Il Signore ricompensi la sua squisita carità per l’omaggio della rivista, per il suo contenuto informativo e formativo anche per la comunità (siamo dieci sorelle). Grazie, grazie!
La sua vita di servo fedele, seminata di opere di bene, molto spesso è stata ricambiata… come sappiamo, ma il dono della fede, il coraggio cristiano e la virtù della pazienza hanno sostenuto la difficile situazione.
Da parte nostra, le abbiamo riservato un posto speciale nella preghiera e nel nostro cuore, affinché la verità uscisse vittoriosa.
Dio benedica sempre la sua fedeltà alla Chiesa e sostenga con la grazia divina la sua testimonianza di vita di alto esempio per tutti.
Rimaniamo in comunione orante mentre salutiamo con sincera stima e cuore grato.
Devotissima,

suor Maria Raffaella Fogante e comunità


CLARISSE DEL MONASTERO SANTA CHIARA
Nocera Inferiore, Salerno

Abbracciamo la vita della Chiesa consegnandola nelle mani del Signore

Nocera Inferiore, domenica 20 novembre 2005

Al nostro fratello in Cristo Gesù, Giulio Andreotti,
un vivo ringraziamento per il dono della sua rivista 30Giorni: dono che ci è stato particolarmente gradito per la sua originalità e qualità e sia perché ha realizzato un desiderio nascosto nel cuore di alcune di noi che avevano avuto occasione in passato di leggere e apprezzare questa rivista.
Questo suo gesto gratuito e del tutto nuovo ci ha confermato quanto sia ben chiara dentro di noi la consapevolezza della nostra missione: consacrate a Dio perché attraverso la preghiera di lode, di intercessione e di ringraziamento e attraverso l’offerta di tutta la nostra vita, abbracciamo quotidianamente la vita della Chiesa, tutti gli uomini del mondo e gli eventi della storia, consegnandoli nelle mani di Colui che tutto trasfigura nella luce del Suo amore e della Sua gioia.
Preghiamo affinché continuamente manifesti a lei e a quanti collaborano a questa rivista il Suo amore di Padre misericordioso.
Con affetto,

suor Maria Chiara Park O. S. C., abbadessa


BENEDETTINE DEL MONASTERO
DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
Monte San Savino, Arezzo

Le sue parole ci danno coraggio
e ci fanno sentire sempre più
cuore della Chiesa

Monte San Savino, martedì 22 novembre 2005

Illustrissimo senatore,
di vero cuore il nostro grazie per il suo prezioso dono dell’abbonamento alla rivista 30Giorni. Grazie ancora per la sua lettera, le sue parole: parole vere che ci danno coraggio e ci fanno sentire sempre cuore della Chiesa e del mondo e quindi vicine a tutti i nostri fratelli sparsi nel mondo.
Con gratitudine imploriamo su di lei, la sua famiglia e la sua opera di bene, la benedizione del Signore e, come sempre abbiamo fatto nei momenti non facili…, assicuriamo la nostra stima e con tutto il cuore la nostra costante preghiera.
La salutiamo con devoto affetto,

suor Maria Teresa O. S. B. e sorelle


ROMITE DELL’ORDINE DI Sant’AMBROGIO AD NEMUS
DEL MONASTERO SANTA MARIA DEL MONTE SOPRA VARESE
Santa Maria del Monte, Varese

Con un giudizio che nasce dalla fede

Santa Maria del Monte, sabato 26 novembre 2005

Illustrissimo senatore signor Giulio Andreotti,
abbiamo ricevuto il suo gradito omaggio: la rivista 30Giorni ci raggiunge e ci incentiva non solo con un’informazione che, nella fedeltà alla Chiesa, guarda agli avvenimenti di questo nostro tempo con un giudizio che nasce dalla fede, ma anche con l’attestazione di stima per la nostra vita, di dedizione a Cristo e ai fratelli nel silenzio della contemplazione e della preghiera d’intercessione. Ogni autentica “costruttività” per il mondo di oggi e di sempre passa sempre e solo attraverso la sequela di Cristo, cui davvero, come già ci invitava a fare il santo padre Giovanni Paolo II, dobbiamo avere il coraggio di aprire tutte le nostre porte.
Assicuriamo la nostra preghiera perché anche il suo lavoro e il suo impegno politico, insieme all’opera di tutti i collaboratori di 30Giorni, possano rappresentare nel contesto attuale una viva testimonianza di apertura al Vangelo di Cristo, unico Salvatore.
Con i nostri migliori saluti,

suor Maria Rossella, abbadessa


CARMELITANE DEL MONASTERO MADRE DELLA MISERICORDIA
Quart, Aosta

Una conoscenza oggettiva
e libera nella verità

Quart, lunedì 5 dicembre 2005

Eccellenza, senatore Giulio Andreotti,
esprimiamo la nostra gratitudine per il suo gentile pensiero di inviarci mensilmente la rivista 30Giorni nella Chiesa e nel mondo, rivista che con gli allegati apprezziamo moltissimo e che ci auguriamo venga sempre più conosciuta e letta.
Il Signore non mancherà di ricompensare largamente il suo impegno di diffondere questo mezzo di comunicazione che porta all’uomo di oggi una conoscenza oggettiva e libera nella verità.
Le assicuriamo il nostro ricordo orante nella gioia della nostra vita claustrale, dono immenso che il Signore ci ha fatto e che vogliamo vivere a Sua gloria e per il bene di tutti.
Con il nostro ossequio ancora il nostro grazie,

suor Maria degli Angeli e sorelle


CLARISSE DELL’IMMACOLATA DEL MONASTERO ROSETO
Aulla, Massa Carrara

Il vostro compito è quello di servire
la verità nella carità

Aulla, martedì 6 dicembre 2005

Ave Maria!
Stimatissimo senatore,
la ringraziamo di vero cuore per la delicata attenzione manifestata nei nostri confronti con l’inviarci la sua bella e apprezzata rivista: attenzione che rivela la sua profonda consapevolezza del valore e dell’importanza della preghiera.
A molti, forse, potrà a prima vista sfuggire il legame che unisce il mondo delle comunicazioni alle anime contemplative, che a tante forme di immediata comunicazione rinunciano per amore (e, in ultima analisi, per comunicare a un livello ancor più profondo e autentico con Dio e con i fretelli).
Il suo gesto ci ha stimolato a cogliere con ancora maggiore consapevolezza questo legame: a noi, dunque, il compito specifico di attingere direttamente, per mezzo della preghiera, alle sorgenti della verità e dell’amore; a voi, che operate nel mondo, quello di servire la verità nella carità, per mezzo della parola, a beneficio dei fratelli.
A questa forma di apostolato siamo particolarmente sensibili perché, come clarisse dell’Immacolata, ci ispiriamo – oltre che, naturalmente, ai nostri fondatori, san Francesco e santa Chiara – al carisma e all’opera di san Massimiliano Maria Kolbe, che, come lei sa, diede uno straordinario impulso all’evangelizzazione per mezzo della parola scritta, attraverso le sue Città dell’Immacolata.
Le assicuriamo, perciò, un vivo e grato ricordo nella preghiera e imploriamo copiose benedizioni su di lei, sulla sua famiglia e sui suoi collaboratori.
Con stima e gratitudine, in corde Matris,

le sorelle clarisse dell’Immacolata


BENEDETTINE DEL MONASTRO SAN PIETRO
Cagli, Pesaro e Urbino

Invochiamo l’aiuto materno
della Vergine Santa in ogni suo agire
per il bene dell’Italia nostra patria

Cagli, mercoledì 7 dicembre 2005

Gentile senatore,
vogliamo ringraziarla per la sua rivista 30Giorni che leggiamo e rileggiamo con vivo interesse. La nostra umile vita, donata ogni giorno a Dio, possa essere per l’umanità forza, coraggio e luce tra tante incertezze e aberrazioni. Vorremmo essere per lei tanti angeli per consolarla e proteggerla, se fosse possibile, da ogni danno. Invochiamo l’aiuto materno della Vergine Santa perché la illumini costantemente in ogni suo agire anche per il bene dell’Italia, nostra patria. Le auguriamo nella nostra piccolezza buon Natale e che ogni cosa che lei intraprenderà sia benedetta dalla luce e dalla grazia di Dio. Anche noi chiediamo una preghiera per la nostra comunità orante.

Le sue affezionate monache di San Pietro




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